La mia creazione nasce nel dialogo e nello scambio tra diverse dimensioni. Il mondo musicale classico e contemporaneo dialogano con la musica antica e l’improvvisazione libera; la combinazione di lingue e culture che rappresentano, con l’impressione spirituale che illuminano i quadri, le danze o i libri.
Determinazione e dolcezza, direzione e sensibilità, calore e dolore, affetto e divisione; nel sassofono queste polarità si uniscono, il canto interiore si amplifica. Il respiro diventa l’esploratore della connessione con il corpo, della creazione di uno spazio, della consapevolezza dell’aria necessaria per sentirsi liberi, vivi, vibranti.
Dall’impressione all’espressione; la sensazione che crea un’emozione. Il bisogno di comunicare e connettersi come un impulso creativo, spontaneo, potente e vivificante.